Ci avete mai pensato? l’uomo è l’unico animale in grado di ridere. Chi considera la risata cosa frivola e sciocca non ha compreso che non si tratta di qualcosa di inferiore alla parola , ma dell’espressione più profonda di un modo di essere e di sentire, è qualcosa che intimamente appartiene all’essere umano.Non per nulla filosofi e scienziati da Ippocrate ad Aristotele, da Hobbes a Kant a Freud hanno dedicato parte dei loro studi all’analisi di questo modo di esprimere il proprio stato d’animo.
Per noi la risata è qualcosa di semplice e spontaneo, è qualcosa che ci aiuta a comprendere le nostre mancanze e a sdrammatizzarle, è un segno di civiltà e di un piacere della vita che oggi corriamo il pericolo di perdere. La risata è espressione del nostro spirito comico, quindi, che reagisce davanti a tutto ciò che risulta estraneo ad una pretesa normalità.
Ridere e far ridere è difficile, ma è una qualità di grande valore, che toglie il superfluo, ristabilisce le proporzioni, la misura e la sincerità a ciò che facciamo, scriviamo e diciamo.
Il buonumore provoca effetti positivi sulla salute; un tempo lo diceva la saggezza "popolare", oggi lo conferma la scienza. Le ricerche più avanzate in campo medico sottolineano da tempo i benefici effetti che la risata ha sul corpo e sulla mente, in particolare nella diminuzione dello stress: sedersi in poltrona la sera e ridere di gusto è senza dubbio più utile alla nostra mente di qualunque farmaco.
Si dice che si può ridere “ degli altri “ o ridere “con gli altri : la nostra scelta è quella di ridere con gli altri dove gli altri sono quelli che con noi calcano le tavole del palcoscenico (perché la battuta, la situazione particolare, la risata nascono durante la preparazione dello spettacolo) e siete voi che dalle vostre sedie, dalle vostre poltrone, dalle vostre panche ripagate con la vostra risata aperta e sincera il nostro sforzo.